Certo. Il confronto tra editor e autore è l’elemento fondamentale per un buon editing. Al di là dei meri interventi volti a correggere i refusi o gli errori grammaticali, che sono per ovvie ragioni insindacabili, l’editor si limiterà a segnalare i punti di debolezza del romanzo e a proporre delle migliorie. Starà poi all’autore accogliere i suoi suggerimenti in toto, in parte oppure per nulla. Il nostro consiglio è sempre quello di affidarsi – non ciecamente, ma con una buona disposizione d’animo – all’editor, non solo in virtù della sua professionalità, ma anche perché ha un enorme vantaggio rispetto all’autore: è in grado di leggere il testo con maggiore distacco e oggettività.
Avrò voce in capitolo sulle modifiche apportate durante l’editing?
Updated on 16 Settembre 2020